Caffettiera a induzione – Come scegliere il modello giusto

Caffettiera a induzione – Come scegliere il modello giusto

Un buon caffè al risveglio non può mancare. E se si apprezza il sapore caratteristico della moka, ma si possiede un piano a induzione non ci sono problemi: ecco qualche consiglio per scegliere il modello migliore della caffettiera per indizione

Se si è scelto un piano a induzione per la cucina, è fondamentale possedere tutti gli accessori per poterlo sfruttare al meglio. Tra questi non deve assolutamente mancare una caffettiera per induzione, per poter apprezzare il gusto unico del caffè fatto con la moka.
Prima di tutto è opportuno ricordare che non si possono usare le caffettiere tradizionali sul piano a induzione: le moka tradizionali sono in alluminio e questo materiale non è adatto per la cottura a induzione. Utilizzandolo si rischia di bruciare il caffè o di avere dei pessimi risultati. Per i piani a induzione è fondamentale scegliere una caffettiera in acciaio 18/10 che, nel caso servisse, può essere invece usata su un piano cottura a gas.

Le caffettiere a induzione non sono molto diverse dalla classica moka, l’unica differenza è costituita dai materiali con cui è prodotta, che devono essere necessariamente compatibili con le piastre della cucina. Il fondo della caffettiera è trattato con il carbonio o con il titanio, che aiuta anche a evitarne l’ossidazione. Importare per capire la compatibilità al piano cottura è leggere accuratamente i documenti nella confezione della caffettiera a induzione: dovrà essere scritto chiaramente se è per le cucine ad induzione oppure no. Inoltre il fondo della caffettiera presenta un simbolo di compatibilità.

Il problema principale della caffettiera a induzione è la capienza: molto spesso vengono infatti prodotte solamente con capacità di 4 o 6 tazze. Esistono solo pochi modelli in vendita che abbiano capacità inferiore. Una piacevole sorpresa è il tempo necessario per preparare il caffè sul piano a indizione con una caffetteria adeguata, ottenendo un risultato stupefacente. Il caffè è pronto in soli 35 secondi! Questo perché sul piano a indizione, per riscaldare o preparare qualsiasi prodotto, è necessario un tempo di 2/3 volte inferiore a quello delle cucine tradizionali.

Naturalmente non è necessario cambiare la moka tradizionale in alluminio se ci si è appena trasferiti in una casa con il piano a induzione. Si può usare tranquillamente un adattatore per piastre a induzione, che serve anche per tutte le altre pentole tradizionali.

Il piano cottura più adatto, con la cappa integrata

Spesso quando si fa il caffè al mattino, magari ancora insonnoliti o già presi dai mille pensieri della giornata accade l’irreparabile: il caffè esce e si rovescia completamente sul piano a induzione. Galileo Smart di Faber, ha una caratterista importante per questi momenti: la tecnologia waterproof. Le eventuali fuoriuscite di liquidi non interferiscono con la cottura e sono raccolte in un vano di dimensioni strategicamente ridotte al punto da permettere l’inserimento di un cassetto porta utensili nell’area sottostante.

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