Pranzo di Natale – In cucina con Federico Fusca

Pranzo di Natale – In cucina con Federico Fusca

Comincia il countdown in vista del Natale e questi ultimi giorni si fanno puntualmente febbricitanti, tra la corsa per gli ultimi regali e i dettagli definitivi da mettere a punto.  E visto che la maggior parte di noi passeranno le Feste a casa coi parenti e gli amici, oltre alle decorazioni di rito c’è da pensare anche al menù da proporre agli invitati. Un’accoglienza che non si limita alle prelibatezze da mettere in tavola ma che dovrebbe anche tener conto della piacevolezza dell’ambiente condiviso e della qualità dell’aria che riserviamo ai nostri ospiti.

Oltre ad essere compromessa da polvere, pollini, batteri e particolato atmosferico, non bisogna dimenticare infatti che l’aria delle nostre case è minacciata anche dai cattivi odori che si sprigionano dalla cottura degli alimenti: l’emissione di fumi e la formazione di vapori possono rendere la cucina un ambiente ad alto rischio di inquinamento indoor.

Come possiamo conciliare il desiderio di preparare piatti elaborati che siano all’altezza dell’occasione con l’esigenza di purificare l’aria in cucina  assicurandoci un ambiente salubre e godibile durante il pranzo di Natale? Ci illumina Federico Fusca, chef di fama e seguitissimo food influencer il quale, nell’imminenza delle Feste, si è dedicato per noi alla preparazione di uno dei suoi piatti speciali.

Ricetta: Peposo del Brunelleschi

Ricetta invitante e corposa, conosciuto anche come Peposo dell’Impruneta – comune a due passi da Firenze a cui si fa risalire la ricetta originale – il Peposo del Brunelleschi è fra le ricette tipiche dell’antica tradizione toscana. Uno spezzatino dal sapore squisito che diventa un piatto ideale da servire in occasione del pranzo delle Feste che vede riuniti in tavola parenti e amici.

Ecco come lo interpreta il nostro acclamato chef pistoiese.

 

Ingredienti (per 4 persone):

– 1 kg di muscolo di Manzo

– 40 cl di Vino rosso corposo possibilmente Toscano

– Aglio qb

– Olio Evo qb

– Sale

– Pepe Nero in grani qb

– Mazzetto aromatico (rosmarino, salvia, timo, maggiorana)

– Brodo vegetale a piacere o Acqua (sedano carote e cipolle)

– 400 g di passata di pomodoro o pelati (da inserire a piacere)

Preparazione

Federico comincia col tagliare il muscolo di manzo a quadratini non troppo piccoli, dopodiché in una casseruola fa rosolare l’aglio in abbondante olio Extravergine di Oliva. Una volta imbiondito l’aglio, aggiunge la carne, facendola tostare in modo uniforme per circa 5/10 minuti insieme al brodo vegetale e a una manciata di pepe macinato (e che peposo sarebbe senza pepe nero abbondante?) e successivamente ci unisce un bel mazzetto di erbe aromatiche legate con lo spago. La copre poi con il vino rosso e, una volta fatta evaporare la sua parte alcolica, fa cuocere il tutto a fuoco dolce e a coperchio chiuso per circa 2/3 ore. Dulcis in fundo… il tocco personale di Federico è dato dalla passata di pomodoro non contemplata dalla ricetta originale: un piatto di Natale davvero prelibato, destinato a farci fare un figurone con i nostri ospiti!

Mentre il Peposo di Brunelleschi è quasi pronto, gli ospiti del nostro Natale stanno arrivando… ma come si farà ad eliminare i fumi provocati da una cottura così prolungata e gli aromi “invadenti” che si sono diffusi allegramente in tutta la casa? Federico ci rassicura: ci pensa “il bolide” Galileo di Faber. Ottimo espediente in caso di preparazioni elaborate, al momento dell’accensione la velocità di aspirazione della portentosa cappa si attiva in maniera automatica adattandosi all’intensità di cottura. Ma le sue esibizioni non finiscono qui: superando l’aspirazione intensiva classica delle comuni cappe da cucina, Faber ci sorprende magicamente con la funzione doppia intensiva. Elevando l’aspirazione al livello 5, Federico ci garantisce che basteranno pochi minuti per eliminare sia i fumi di cottura sia gli odori più persistenti prima che gli invitati bussino alla porta.

Discreto e super funzionale, Galileo NG della serie delle cappe aspiranti e filtranti Galileo combina egregiamente le attività di piano cottura e di cappa aspirante, declinandole in unico prodotto che si distingue per praticità efficienza e funzionalità. Performance ottenute grazie a una serie di plus tecnologici, come l’accensione automatica della cappa con adattabilità dell’aspirazione al massimo livello di cottura e la previsione dell’aspirazione aggiuntiva Doppia Intensiva che riesce a neutralizzare anche agli odori più persistenti e fastidiosi. A renderlo ancor più accattivante, il risparmio energetico concesso dal silenziosissimo motore brushless e lo strategico design salvaspazio che permette di ricavare il posto per gli utensili sotto il piano cottura.

Torna al blog

Blog Categories