Cucina ergonomica: come utilizzarla per progettare la cucina

Cucina ergonomica: come utilizzarla per progettare la cucina

Tutti i segreti della cucina ergonomica

In procinto di progettare la cucina? La tua stanza preferita dovrà essere esteticamente curata, sufficientemente spaziosa e armonizzata con il resto della casa, ma, soprattutto, ergonomica e funzionale! Cosa significa portare l’ergonomia in cucina? Leggi l’articolo per carpire trucchi smart indispensabili a progettare una cucina 100% pratica e intelligente.

Le basi di una cucina ergonomica

La cucina è uno spazio sì da vivere, ma, prima di tutto, un ambiente di lavoro. Per questo, è essenziale una corretta definizione delle altezze e un’ottimale organizzazione degli spazi tra le mura di una cucina. Disegnare una cucina ergonomica significa focalizzarsi su 5 macroaree: l’approvvigionamento, il lavaggio e la conservazione da un lato, la preparazione e la cottura dall’altro. Se la cucina viene disegnata con un’impostazione razionale fondata sull’interconnessione tra queste zone, il risultato è il massimo dell’efficienza e dell’efficacia dell’interior design. Una tale progettazione deve mirare a garantire percorsi quanto più brevi possibile, oltre alle giuste altezze di lavoro e, non da ultimo, modalità operative all’insegna del comfort e della facilità d’azione.

Piani di appoggio, cassetti e armadietti per una cucina ergonomica

Conoscere con esattezza gli ingombri di tutti gli elementi componibili che andranno a popolare lo spazio della tua cucina è il punto di partenza per arredarla e concepirla nel modo migliore. Prendi nota con precisione delle dimensioni in altezza, larghezza e profondità  di piani di appoggio, cassetti, armadietti, e ancora tavoli, sedie e altri complementi d’arredo e considera quale sia la disposizione strategica di ognuno di questi elementi. Esistono misure standard di riferimento cui affidarsi, ad esempio: 120 cm fra il tavolo e la parete sono la distanza minima richiesta per assicurare una circolazione senza ostacoli. Prevedi almeno 135 cm tra il bordo del tavolo e il mobile con ante e cassetti, al fine di lavorare senza intoppi. Anche l’altezza dei piani della cucina va ponderata con attenzione: in tal caso, le dimensioni corporee dell’utilizzatore fanno la differenza. La tradizionale profondità prevista per le basi è di 60 cm.

Cosa manca per la tua cucina ergonomica?

Hai bisogno di altri suggerimenti per creare una cucina ergonomica dove sentirti sempre a tuo agio durante le laboriose operazioni di cottura e preparazione dei cibi? Non dimenticare un elemento essenziale della tua struttura d’arredo: la cappa di aspirazione o filtraggio dell’aria! Leggi il nostro articolo su tutte le misure delle cappe da cucina per capire quali dimensioni facciano al caso tuo!

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