Le ultime tendenze per progettare lo spazio dei tuoi sogni
Grazie al successo dello showcooking e a un nuovo concept, che ha trasformato l’ambiente dedicato alla preparazione dei cibi in uno spazio versatile e polifunzionale, le cucine con isola stanno guadagnando crescenti consensi. E, per rispondere alla popolarità, i designer fanno di tutto per trasformarle in spazi unici, da vivere e amare. Ma quali sono gli ultimi trend che li vedono concordi?

Suggestioni materiche: la creatività, nelle cucine moderne con isola, parte dai materiali
Basta osservare le composizioni dei grandi brand per rendersi conto che le finiture, nelle più innovative cucine con isola, sono assolute protagoniste. Giocare con i materiali, infatti, permette di ottenere piacevoli contrasti, di dividere o unificare otticamente gli spazi e di creare eleganza con forme pulite, che lasciano parlare marmi, essenze e altre superfici di pregio.
Il rigore compositivo fa spazio a dettagli scenografici, che esaltano le cucine con isola centrale
Le attuali cucine con isola spesso si presentano come monoblocchi operativi dal gusto minimale, con fianchi senza maniglie, la cui continuità viene rotta solo da scaffali e librerie e con piani di lavoro razionalmente attrezzati, dotati di zone lavaggio e cottura all’altezza di chef stellati. L’essenzialità, però, non di rado si sposa con l’eccentricità: basta un complemento di illuminazione originale o una cappa per isola di design per catturare l’attenzione e unire magistralmente funzionalità ed estetica.

Ordine ed espedienti vedo non vedo: così la cucina moderna con isola entra nel living
Difficile resistere al fascino e all’ariosità degli attualissimi openspace, che integrano magnificamente salotti, sale da pranzo, pareti attrezzate e cucine con isola, formando suggestive oasi di relax e convivialità.
Per progettare al meglio questi spazi eclettici, però, servono ordine e organizzazione, conferiti anche da armadiature a scomparsa e da piani scorrevoli che coprono strategicamente lavabi e fuochi nei momenti di inutilizzo.
Tecnologia e design: grazie ai recenti modelli di cappa a isola, in cucina si respira un’aria nuova
Il desiderio di liberare la cucina, abbattendo i muri che la separano dal soggiorno in cerca di una maggiore ampiezza e luminosità, obbliga anche ad adottare strumenti di areazione all’avanguardia, capaci di assorbire gli odori in modo efficiente e silenzioso. Le cappe a isola Faber, però, fanno molto di più, perché sanno valorizzare al meglio l’ambiente o celarsi sobriamente nei piani cottura, per adattarsi all’imperante trend minimalista.

Design al servizio di Faber: la cappa Glow
Grazie anche alla collaborazione tra Faber e Carlo Colombo, uno dei più importanti architetti italiani nasce Glow, la cappa lampadario per ambientazioni di cucina moderne e ricercate.
“Glow interpreta l’evoluzione dell’ambiente cucina, che entra a far parte sempre di più del living. Ho immaginato la cappa come un vero e proprio elemento di arredo, un oggetto elegante e sofisticato, caratterizzato da linee sobrie e sinuose in grado di valorizzare ed inserirsi armoniosamente in qualsiasi cucina. Il nome Glow sottolinea la sua duplice caratteristica: non più solo un oggetto tecnologico, ma una scultura luminosa in perfetto equilibrio tra luce e funzionalità”.
Glow nasce quindi nel segno del design, pulito ed elegante, ma senza dimenticare la funzionalità, caratteristica imprescindibile per Faber.