Purificare l’aria: come si fa e perché è importante

Purificare l’aria: come si fa e perché è importante

Quando ci si preoccupa del crescente livello di inquinamento atmosferico quale fattore di rischio ambientale rilevante per la nostra salute si è soliti fare riferimento agli ambienti esterni e all’aria contaminata dai gas nocivi procurati dalle attività industriali e dalla circolazione delle automobili, credendo che l’ambiente domestico, al contrario, possa offrire protezione da ogni contagio insalubre.

La spiacevole notizia è che rifugiarci all’interno della nostra “isola felice” purtroppo non basta ad azzerare i rischi connessi alla presenza di smog, polveri e agenti allergizzanti, visto che i fattori responsabili dell’inquinamento domestico possono originarsi anche dalla maggior parte delle tipiche azioni quotidiane o derivare da presenze apparentemente innocue. Dall’accumulo di polvere all’impiego di detersivi troppo aggressivi, da un parquet trattato con sostanze chimiche ai fumi che si formano cucinando.

Tutti fattori che, aggiunti all’inevitabile infiltrazione di aria inquinata da pollini e smog proveniente dall’esterno, possono facilmente mettere in circolo particelle di dimensioni nanometriche contro le quali il nostro organismo non riesce a difendersi, in grado di provocare patologie più o meno gravi una volta ingerite. Crisi allergiche, problemi di respirazione, irritazioni di occhi naso e gola, finanche disturbi a livello di sistema immunitario, nervoso e cardiovascolare.

Come purificare l’aria di casa

Assodato che l’aria che si respira all’interno di un’abitazione non è affatto pulita – secondo uno studio dell’Organizzazione Mondiale della Sanità può essere 5 volte più inquinata dell’aria outdoor! – porre rimedio a questa condizione sembra essere un impegno tutt’altro che trascurabile in virtù della salvaguardia del nostro benessere, è lecito domandarsi quali sono le migliori soluzioni per purificare l’aria nei nostri ambienti confinati di vita e di lavoro.

Se arieggiare spesso i locali è un rimedio valido prevalentemente nella bella stagione onde evitare la dispersione di calore nei mesi invernali, il ricorso a detergenti naturali o la diffusione di piante che aiutano ad assorbire le sostanze chimiche volatili possono rivelarsi delle buone abitudini di vita, ma sono purtroppo ben lontane dall’essere soluzioni definitive. Ecco invece che l’istallazione di un purificatore d’aria (o depuratore d’aria), lo strumento per gli ambienti interni utile preposto al filtraggio e alla pulizia dell’aria, si rivela il metodo più efficace per risolvere il problema dell’inquinamento negli spazi chiusi.  

Cos’è un purificatore d’aria

Apparecchio elettrico per il trattamento dell’aria indoor, il purificatore d’aria è progettato appositamente per migliorarne la qualità in quegli ambienti dove la presenza di fumo, germi e batteri può compromettere la salute di chi li abita, con risultati ben più efficaci e sicuri dei suddetti piccoli accorgimenti del quotidiano.

I purificatori d’aria negli ultimi anni hanno acquisito una notevole credibilità e un successo crescente sul mercato, imputabile sia all’incremento di attenzione nei confronti della qualità dell’aria domestica e alle nuove abitudini di vita e di lavoro conseguenti l’epidemia da Covid 19, sia al progresso tecnologico che li ha resi dispositivi sempre più evoluti. Pratici, silenziosi e adattabili a ogni metratura.

Come funziona un purificatore d’aria

Con diverse capacità di aspirazione, i purificatori d’aria sono accomunati dallo stesso principio di funzionamento: l’aria presente negli ambienti indoor viene assorbita attraverso un meccanismo di ventilazione interna, selezionata grazie alla presenza dei filtri che ne intrappolano le sostanze inquinanti e irritanti, e poi rimessa in circolo una volta depurata.

Un processo di filtraggio basato su specifiche tecnologie che, ognuna con caratteristiche proprie e precisi vantaggi e svantaggi, ne determinano costi di manutenzione, consumi elettrici, efficacia e sicurezza: dai purificatori d’aria per sterilizzazione meccanica a quelli per filtrazione, dai depuratori d’aria ai carboni attivi a quelli per polarizzazione elettronica e ionizzazione.

Distinguibili in decine di modelli da scegliere sulla scorta di caratteristiche tecniche, marca, dimensioni e complessità di funzionamento, sul mercato si trovano sia purificatori d’aria fissi, da posizionare su pavimento o mensole, sia purificatori portatili, piccoli e facili da spostare grazie alla previsione di manici o ruote. La maggior parte di questi purificatori d’aria tuttavia si limita ad assorbire fumi e odori sgradevoli senza liberare l’aria da virus e batteri nocivi per la nostra salute.

Ben consapevole dell’importanza di ottenere un miglioramento della qualità dell’aria indoorFaber ha aggiunto Air Hub al suo già variegato catalogo, proponendo un concept totalmente nuovo sul mercato, in grado di assicurare al consumatore non solo un’aria depurata da fumi e odori ma anche più sana e sicura. I purificatori Air Hub  Air Hub Glass Air Hub Portable  garantiscono di fatto l’abbattimento fino al 99,99% di virus e batteri attraverso un processo che prevede l’impiego di una luce UV-C ed evita l’uso di sostanze chimiche : una soluzione efficace ed ecologica per il trattamento dell’aria all’interno degli spazi domestici più vissuti.
Ricreando così un ambiente salubre in cui sentirsi accolti, coccolati e protetti.

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