Fritto misto di paranza con salsa agrodolce – Le ricette di Andrea Mainardi

Fritto misto di paranza con salsa agrodolce – Le ricette di Andrea Mainardi

Lo chef Andrea Mainardi, nella sua cucina equipaggiata con il piano aspirante Galileo di Faber, prepara uno dei piatti più gustosi della tradizione culinaria di pesce mediterranea: un fritto misto di pesce.
Veloce da realizzare e gustosissima, la frittura di paranza è anche a basso costo, dal momento che si utilizzano pesci di taglia piccola che altrimenti andrebbero invenduti. Saporitissimi, questi pesciolini sono tutt’altro che da scartare, come dimostra la preparazione di Mainardi, spiegata passo per passo.

Ingredienti della frittura di paranza con salsa agrodolce

Ecco tutto quello che serve per preparare un perfetto fritto di paranza con salsina agrodolce.

Ingredienti per 4 persone:

  • 1 kg di pescato del giorno di piccola taglia
  • Semola rimacinata
  • Olio di semi girasole

Per la salsa agrodolce:

  • 200 ml di passata di pomodoro
  • 1 tazzina di aceto bianco
  • 10 gr di zucchero semolato
  • 1 mazzetto di basilico

Preparazione della frittura di paranza di Mainardi

Mettere l’olio a scaldare e, frattanto, iniziare la preparazione della salsa, versando la passata in un pentolino, e aggiungendo foglie di basilico, zucchero e aceto. Se l’olio fa le bollicine, vuol dire che è pronto (si può usare un bastoncino di legno per verificare se la temperatura di frittura sia stata raggiunta): a questo punto, i pesci vanno rapidamente infarinati e calati nella padella con l’olio. Al momento di impiattare i pesci ben dorati, lo chef suggerisce di sfruttare la verticalità. La salsina agrodolce, una volta pronta, può essere presentata in un bicchiere in vetro di fianco al piatto di portata.

Fritto croccante, dorato e aria pulita: per Andrea Mainardi è stato un gioco da ragazzi, e lo sarà anche per te. Scopri il segreto di Andrea e della sua frittura da dieci e lode.

Il segreto dello chef Mainardi? Si chiama Galileo

Preparare una frittura di paranza fragrante e saporita, senza che la cucina si carichi di uno sgradevole odore di fritto, è finalmente possibile, grazie all’innovazione targata Faber. Invisibile e funzionale, il piano a induzione Galileo combina in una sintesi esteticamente perfetta cappa e piano cottura, per grandi performance e un design che valorizza la stanza. Ecco perché Galileo rappresenta una rivoluzione nell’ambito delle cappe aspiranti: garantisce massima potenza e sicurezza, con la minima rumorosità. Dotato anche di touch slider control e tecnologia waterproof, Galileo evita che fuoriuscite di liquidi disturbino la cottura, raccogliendole in un vano di dimensioni compatte.

Fritto croccante, dorato e aria pulita: per Andrea Mainardi è stato un gioco da ragazzi, e lo sarà anche per te. Scopri il segreto di Andrea e della sua frittura da dieci e lode.

Vissza a blogba

Blog Categories