Lampadari da cucina: nuove interpretazioni e tendenze 2021

Lampadari da cucina: nuove interpretazioni e tendenze 2021

Una luce calda, un lampadario con illuminazione più fredda, punti luce o un unico elemento centrale. Tanti, diversi e con caratteristiche particolari i lampadari da cucina nelle tendenze 2021

Non solo mobili, pensili, isole, sedie e tavoli. L’arredamento della cucina è sempre più attento e influenzato dalla scelta del lampadario più adatto, che conferisce personalità e carattere al luogo più caldo e frequentato della casa. Una particolare attenzione viene poi data da architetti e proprietari ai punti luce se si deve arredare un open space, con cucina e salotto in un unico spazio collegato. Vediamo quale sono le nuove interpretazioni e le tendenze per il 2021.
I materiali insoliti per la produzione di lampadari crea dei punti luce originali e molto caratteristici: nel 2021 l’attenzione è concentrata su metallo e vetro. Lampade da soffitto e da parete fatte con polimeri, acrilici, ceramiche o anche tessuti e legno danno un aspetto country, ecologico o ultra moderno alla cucina. Non solo i materiali, ma anche le forme danno impronta di stile: nei trend di quest’anno troviamo lampade composte da mazzi di lampadine; lampadari molti classici ma dai colori inaspettati. Lampade dalle forme insolite, ad esempio a spirale o con inserti di specchi, decori etnici o con elementi geometrici originali.

Un’altra tendenza per lampadari da cucina nel 2021 è l’illuminazione dei mobili. Si può scegliere di illuminare la fila superiore dei pensili, delle vetrine o dei ripiani, dando l’impressione di una cucina più spaziosa. Vengono utilizzate luci a LED, anche per evidenziare aree specifiche dei mobili, magari concentrandosi su un particolare dettaglio. Nel caso di open space, le luci aiutano a creare una suddivisione intelligente delle varie zone. Lo strumento ideale per questo scopo è l’illuminazione a binario, composta non solo da luci a soffitto ma anche da staffe a parete che possono avere meccanismi girevoli che dirigono il flusso luminoso.

Un elemento importante è la differenziazione di illuminazione tra la zona pranzo e la zona cucina/cottura. Per quanto riguarda l’illuminazione della zona pranzo, ci sono diverse opzioni: faretti che consentano di regolare la direzione della luce, oppure plafoniere di diverse dimensioni con un unico stile; e ancora paralumi o lampadari tradizionali a soffitto con scelta particolare o eccentrica del design. L’area dedicata alla cottura, magari posizionata in un’isola centrale, deve avere un’illuminazione attenta sia all’aspetto estetico sia all’ottima funzionalità di luce. Le ultime tendenze pensano a una fila di piccole lanterne sospese oppure a grandi paralumi. Si può optare per l’illuminazione a binari o a piccoli lampadari accoppiati tra loro, ma ci sono lampade che possono essere nascoste attorno al perimetro piano di lavoro o alla base dell’isola.

Belle, il lampadario che nasconde la cappa
Belle di nome e di fatto, è una cappa isola caratterizzata da un design che premia un’estetica accattivante ed elegante. Un doppio pannello crea un gioco di volumi che rievocano i petali di un fiore. Disponibile in due raffinate nuance, l’originale asimmetria rende inconfondibile la cappa dotata del sistema Up & Down e della tecnologia che ha reso Faber un punto di riferimento nel mondo dell’aria. Può essere installata in versione aspirante acquistando separatamente l’apposito kit airlaine aspirante. Belle può essere connessa ai piani cottura Faber.

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