Il tavolo da cucina è uno degli arredi più importanti della casa. Determina lo stile della stanza, ma soprattutto rappresenta un luogo di incontro e condivisione. Deve quindi essere scelto con attenzione: ne esistono allungabili, a scomparsa, penisole integrate, ovali e quadrati. Quale si adatta meglio alla tua cucina?
Ovale o quadrato, in legno, laminato o cristallo, il tavolo è il protagonista assoluto della cucina. Scegliere un tavolo da cucina significa valorizzare uno degli ambienti più vissuti e amati della casa. La forma e le dimensioni del tavolo da cucina dipendono dalla quantità di spazio a disposizione e dalla forma della stanza. Se la cucina è spaziosa la scelta potrà ricadere su un’ampia gamma di modelli: dai tavoli fissi rettangolari di grandi dimensioni ai tavoli ovali.
Per le cucine di ridotte dimensioni bisognerà trovare un compromesso tra la necessità di non ingombrare troppo lo spazio con funzionalità e comodità: ricordatevi sempre che ogni commensale, per essere a suo agio, dovrebbe avere a disposizione almeno 60 cm in larghezza. Per le cucine piccole la scelta migliore può essere un tavolo quadrato da 4 posti.
Dimensioni, materiali, modelli: spazio alla fantasia
Un tavolo allungabile dal design minimale ed essenziale si può facilmente inserire sia al centro di una cucina grande, sia accostato alla parete (quando chiuso) di una cucina di piccole dimensioni. Ricordate: un tavolo allungabile deve essere costruito in maniera che, anche una volta aperto, mantenga le proprie caratteristiche di solidità, robustezza e comodità. Nel caso invece di un angolo cottura che affaccia in un living, la scelta potrebbe cadere su un tavolo grande e dal design particolare che, con la sua presenza, possa dare carattere a entrambe gli ambienti. Un tavolo da cucina ovale si inserisce perfettamente in qualsiasi stile e dimensione di cucina: l’assenza di spigoli e la morbidezza della linea danno slancio e valorizzano una cucina piccola ma in cucina di grandi dimensioni ha una forte presenza scenica.
Oggi si può spaziare dai laminati ai melamminici, dai quarzi alle ceramiche, dai vetri laccati a quelli trasparenti.
Se si amano le trasparenze e l’assenza di colore, un tavolo da cucina in vetro contribuisce ad aumentare la sensazione di luminosità, rivelandosi anche particolarmente adatto ad allargare visivamente una di piccole dimensioni. E’ sempre bene scegliere un tavolo con un piano in vetro temperato o antigraffio.
Infine, l’abbinamento delle sedie, che non devono essere necessariamente coordinate con il tavolo. È assolutamente opportuno però verificare che, per forma ed altezza, le sedie siano compatibili, in modo da essere comodamente inserite sotto al piano del tavolo quando ci si siede (25/30 cm sono necessari fra piano e seduta), ma per quanto riguarda colore e materiale, questo abbinamento può davvero essere l’occasione per sbizzarrirsi con la fantasia.
L’innovazione in cucina con le cappe Soft Line
Non solo il tavolo può dare carattere e personalità alla cucina. La collezione di cappe Faber Soft Line si adatta a qualsiasi cucina grazie alle linee pulite e minimal e alle tre differenti finiture con trattamento opaco: bianco Kos, grigio Londra e nero Ingo.
La linea include la cappa a parete Soft Edge, la Soft Slim dallo spessore ridotto e la Soft Cube a lampadario: tre soluzioni diverse, dotate di funzioni come l’Intensive Speed che consente l’attivazione del livello massimo di aspirazione a tempo, molto utile nel caso di esigenze intensive di ricambio aria. I tre modelli sono la particolarità di questi tre modelli è la finitura nell’esclusivo materiale Fenix, un materiale hi-tech dalle caratteristiche uniche: anti-impronta, idrorepellente, a prova di micro-graffi, rigenerabile, molto facile da pulire, capace di integrarsi perfettamente nell’arredamento di ogni cucina.