Il piano integrato aspirante: i vantaggi in cucina

Il piano integrato aspirante: i vantaggi in cucina

Scopri i vantaggi del piano con cappa integrata

Le soluzioni di design d’interni per l’ambiente più operoso di casa non smettono di stupire. La cappa aspirante o filtrante, indispensabile per eliminare e neutralizzare i vapori in cottura, è stata reinventata in una veste inedita: quella del piano integrato aspirante, che aspira dal basso e direttamente sulla superficie di cottura, invece che dall’alto.

Una novità che si fa strada prepotentemente

La cappa sottopiano – così è anche chiamato il piano integrato aspirante – è incassata all’interno del piano cottura, anzichè essere sospesa. Si tratta di un design a scomparsa che sta imponendo in tempi rapidi la sua estetica innovativa e salvaspazio. L’eleganza della resa visiva, d’altronde, è innegabile, e la funzionalità dell’elemento di arredo soddisfa anche i più esigenti. La capacità del piano con cappa integrata è decisamente performante e garantisce ottimi risultati in cucina, anche a ritmi da chef!

Perché preferire un piano con cappa integrata alla cappa tradizionale

Nel caso dei piani cottura non addossati a parete, ma a penisola o isola, la possibilità offerta dal piano integrato aspirante di eliminare quell’elemento di disturbo e ingombro che la cappa aspirante costituisce è una piccola grande rivoluzione nella progettazione dell’interior design di una cucina. Rinunciare alla cappa posta sopra i fornelli, inoltre, velocizza le operazioni di pulizia della stanza. Un altro vantaggio non secondario del piano integrato aspirante lo sperimentano coloro che indossano gli occhiali, i quali, finalmente, possono dimenticare lo spiacevole effetto lenti appannate causato dalla tradizionale cappa e dal ristagno del vapore nell’area compresa tra questa e i fuochi.

Verso una cucina living dove anche la cappa aspirante è smart

Per accogliere nella propria cucina un piano integrato aspirante bisogna comunque ripensare la struttura della zona della cucina destinata alla preparazione dei cibi. Nel mobile basso andranno collocate le tubazioni di sfiato verso la canna fumaria, che dovranno seguire un percorso diverso rispetto a quanto accade con la classica cappa in alto. L’arredamento si muove peraltro a passi spediti verso una fusione tra la cucina e la zona soggiorno, e se i due ambienti finiscono per sovrapporsi e fluire l’uno nell’altro, non v’è dubbio che la cappa tradizionale vada ripensata e “smaterializzata” per non turbare l’armonia della stanza.

 

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