La blogger Caricovariabile ai Brera Design Days 2018 con FABER

La blogger Caricovariabile ai Brera Design Days 2018 con FABER

La Blogger Caricovariabile ha partecipato ai Brera Design Days 2018 presso lo showroom Faber a Milano dove ha risposto alle domande sulle cappe da cucina dei curiosi presenti.

Essere una personal shopper di elettrodomestici vuol dire occuparsi un po’ di tutto in questo variegato mondo ma soprattutto essere a contatto con chi gli elettrodomestici li utilizza davvero. Quando Faber mi ha chiesto di essere presente per accogliere i propri clienti all’apertura straordinaria durante i Brera Design Days sono stata felicissima di accogliere la sfida.

Non è semplice parlare di cappe e men che meno farne capire l’importanza, soprattutto per la salubrità dell’aria di casa.
Sapete quante volte ho sentito la frase: “Non mi serve vero, la cappa? Tanto io ho la finestra vicino al piano cottura!”. La mia risposta, ironica, solitamente è questa: “Ah e quindi quando piove e soprattutto in inverno cucini con la finestra aperta? Fai il pesce in padella vestito con il piumino?”.

C’è anche chi acquista la cappa solo per un fattore estetico di completezza della cucina e poi non la accende mai, chi acquista il piano a induzione e quindi, data la non obbligatorietà per legge decide di non installarla.

Ho risposto alle domande di chi è passato in show-room a curiosare ed ecco le più ricorrenti.

Come posso utilizzare al meglio la mia cappa?

Mettendola in funzione nello stesso istante in cui si accende il piano cottura e lasciandola accesa per qualche minuto anche dopo aver terminato. È particolarmente facile con la funzione “Delay 30 minuti” delle cappe Faber perché permette lo spegnimento automatico ritardato del motore: in questo modo i fumi di cottura verranno purificati completamente dal nostro elettrodomestico e l’aria di casa tornerà pulita.

Come faccio a capire quando il filtro antigrasso è da sostituire?

I filtri antigrasso in alluminio sono di semplice manutenzione perché si sganciano dalla cappa con un dito e si possono lavare a mano o in lavastoviglie, generalmente due volte al mese, a seconda di quanto cuciniamo.

Il filtro antigrasso in poliestere, di colore bianco o nero, si inserisce tra la griglia della cappa sottopensile e il motore. È molto facile capire quando sostituirlo perché, soprattutto nel caso della versione in colore bianco, si sporca visibilmente. Tenete sotto controllo questo filtro sintetico perché il grasso che si deposita è incendiabile.

Hai estratto un disco nero dalla cappa mentre rimuovevi il filtro antigrasso, non sapevo esistesse anche un secondo filtro, a cosa serve?

Il filtro “con i sassolini all’interno”, come mi è stato detto da una cliente durante l’evento è il filtro anti-odore a carboni attivi. Questi granuli hanno la preziosa funzione di depurare l’aria, assorbendo e trattenendo, grazie alla loro porosità, tutte le sostanze organiche dei vapori di cottura. Soprattutto nelle cappe con funzione filtrante è importante sostituirlo ogni tre mesi circa.

Il motto di Faber è “Air Matters”, l’aria è la materia dell’azienda che è molto attenta al benessere del consumatore, soprattutto in casa.

Proprio per questo l’azienda ha ideato l’operazione “Cambia il filtro, respira aria pura” pensata per promuovere una corretta manutenzione della cappa e il ricambio dei filtri.

A partire da metà novembre, nei centri assistenza Faber che partecipano all’iniziativa di Milano, Torino, Napoli, Roma, Treviso, Rovigo, Empoli e Bari, sarà possibile prenotare un check up e il cambio filtri in carboni attivi gratis, in omaggio una timestrip utile per ottenere con rapidità indicazioni sul prossimo cambio filtro.

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