Chips di gamberetti e farina di tapioca, tipiche della cucina cinese, le nuvole di drago sono molto famose anche in Italia: accompagnate alla Tartare di manzo danno vita a una proposta stuzzicante e sostanziosa da portare in tavola nelle sere d’estate. Incipit originale e convincente per una cena in compagnia degli amici, sono il piatto scelto dal noto chef e food influencer @FedericoFusca per coccolare i nostri ospiti di riguardo.
Una preparazione all’apparenza semplice e veloce che però, a seguito della doverosa frittura e degli indelicati effluvi prodotti degli ingredienti coinvolti, rischia di compromettere la salubrità dell’aria nei nostri spazi indoor. Non dobbiamo dimenticare che i fumi e gli odori persistenti provocati dal cooking, oltre a risultare sgradevoli, a volte diventano anche dannosi: complici i prodotti comunemente impiegati per la pulizia della cucina e le alte temperatura di cottura, possono di fatto rilasciare sostanze inquinanti nell’aria che respiriamo. Da qui la necessità di attrezzarsi di strumenti idonei, in grado di risolvere il problema alla radice, provvedendo a neutralizzare fumi e odori ben prima che si diffondano nell’ambiente. Appartiene a questa categoria, la serie di cappe aspiranti e filtranti proposte da Faber: con prestazioni eccellenti a livello di efficienza, funzionalità e praticità d’uso, sono dispositivi tecnologicamente avanzati capaci di restituirci un’aria pulita e ben respirabile anche in ambienti piccoli e poco arieggiati.
Riuscirà il nostro simpatico Federico a “farsi assolvere” anche stavolta?
Ricetta: Nuvole di drago con Tartare di manzo
Risalente all’epoca antica in cui i Tartari cercavano un modo per conservare la carne il più a lungo possibile durante i loro lunghi viaggi, la Tartare di manzo è stato un piatto di gran moda negli anni ’80 del secolo scorso, per trasformarsi poi in una sorta di evergreen. Ricordando che per essere consumata cruda, è più che mai importante che la carne sia di ottima qualità e di provenienza sicura, ecco una ricetta gourmet che la vede languidamente adagiata su nuvole di drago cinesi. Da consumare sul momento, appena dopo aver preparato la carne e fritto le nuvole, è una variante all’orientale da proporre come fresco antipasto estivo.
Ingredienti (per 4 persone)
Nuvole di drago cinesi
Olio di semi per friggere
Carne di Manzo 600 g
Capperi 30 g
3 Acciughe
Worcester sauce
Olio EVO q.b.
Sale Maldon q.b.
Pepe q.b.
Timo q.b.
Tabasco a piacere
Scorza di Limone
Preparazione
Federico comincia col fare a pezzi energicamente la carne di manzo al coltello, la mette poi in una ciotola con olio, sale di Maldon e pepe e aggiunge olive e cipolle tritate. Incorpora man mano il resto degli ingredienti — dai capperi alle acciughe, dalla salsa Worcester alla scorza di limone — mescolando il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo e corposo. Non resta dunque che friggere le nuvole di drago in olio di semi bollente e, una volta raffreddate, farcirle con la Tartare di manzo amorevolmente preparata, siglando il piatto con una spruzzata finale di tabasco. Ed ecco che il nostro antipasto estivo da consumare freddo è bello e pronto per la gioia dei palati più raffinati!
Temete che i cattivi odori propagati nell’aria durante la frittura delle nuvole di drago, unita a quella degli ingredienti della Tartare, possano compromettere la perfetta riuscita della vostra serata? Su questo tema Federico ci rassicura: grazie all’accensione automatica alla velocità più idonea e a una capacità di aspirazione adattata al massimo livello di cottura, la cappa integrata al piano cottura a induzione Galileo NG ci permette di neutralizzare gli odori ancor prima che risultino sgradevoli, purificando l’aria della nostra cucina e restituendoci un’aria salubre, leggera “a prova di ospiti” in men che non si dica. Un risultato ancor più sorprendente, considerando che siamo in presenza di un dispositivo a basso consumo a pertanto amico dell’ambiente: Federico sottolinea a gran voce il vantaggio classe energetica A+++ del silenziosissimo motore brushless di Galileo, a garanzia di un risparmio in bolletta oggi più che mai rilevante per tutti noi.