Dispositivi finalizzati adepurare l’aria negli ambienti domestici e di lavoro, i purificatori d’aria provvedano a eliminare le particelle inquinanti e gli agenti patogeni che, invisibili ad occhio nudo, possono essere responsabili di problemi allergici e respiratori. Sebbene accomunati da alcuni elementi basilari,questi apparecchi non sono tutti uguali: il mercato della purificazioneindoorpropone di fatto varie tipologie di prodotti che adottanodifferenti sistemi di purificazione, basati sutecnologie più o meno efficaci.
Daipurificatori ioniciche catturano le particelle inquinanti senza l’ausilio di un filtro aipurificatori con filtro a carboni attivipensati per eliminare i cattivi odori. Daipurificatori d’aria all’ozonoche eliminano i microorganismi immettendo nell’aria sostanze ritenute poco sicure, ai più diffusipurificatori con filtro HEPAche per le loro qualità tecniche sono ritenuti da preferire rispetto alle altre tipologie. Categoria nella quale rientrano molti modelli diversi fra i quali scegliere.
Vediamo dunque di conoscere più da vicino le caratteristiche distintive delfiltro HEPA, cercando di capire quali benefici può apportare in termini diprotezione della nostra salutee per quali motivi la sua presenza può fare la differenza al momento di scegliereil miglior purificatore d’aria per la nostra casa.
Che cos’è un filtro Hepa
Dall’ingleseHigh Efficiency Particulate Air, HEPA è l’acronimo con cui si indica un particolare sistema di filtrazione a elevata efficienza di fluidi, liquidi o gas. Non è un caso che questo sistema sia definito “assoluto”, visto che è in grado dibloccare fino al 99,999% delle particelle inquinantiaventi undiametro uguale o superiore a 0,3 micron, vale a dire particelle microscopiche non identificabili dall’occhio umano (pensiamo che un capello umano ha un diametro compreso fra i 50 e i 150 micron).
Impiegati dagli scienziati già nellaseconda guerra mondialeper catturare le particelle radioattive rilasciate durante la creazione delle bombe atomiche,i filtri HEPAsono stati regolamentati dalla normaUNI EN 1822e riconosciuti come standard dall’Unione Europeasia nell’utilizzo dielettrodomestici casalinghi,sia in un vasto numero distrutture sanitariein quanto capaci di controllare la diffusione di particelle autotrasportate eliminando organismi dannosi comevirus e batteri.
I filtri HEPA non sono tutti uguali. In base allaspecifica capacità di filtrazione, sono ordinati in5 diverse categoriecompresefra H10 e H14: se un filtro HEPA H10 è in grado di trattenerefino all’85%delle particelle, i filtri H13 e H14 arrivano rispettivamente a bloccare il99,99% e 99,999%delle particelle della dimensione di0,3 micron. Simili alla tipologia HEPA, ifiltri ULPA(Ultra Low Penetration Air) hanno un potere filtrante ancora maggiore rispetto a questi, raggiungendo un valore di filtrazione del fluido pari aquasi il 100%.
Come funziona il filtro Hepa
Il filtro HEPA è composto dafoglietti filtranti di microfibree migliaia difibre di vetrointrecciate fra loro in più strati separati dasetti in alluminio. Mentre i diversi strati sono deputati abloccare le particelle inquinantipresenti nell’aria da trattare, l’impiego di unflusso d’ariaimpedisce che le polveri vengano rimesse in circolo una volta catturate.
A seconda delladimensione delle particelle, il filtro HEPA le bloccaseguendo diversi metodi, i quali, unendo le loro forze come in un bel gioco di squadra, riescono a rimuovere ogni elemento contaminante:
- Intercettazione: leparticelle più grandivengono fisicamente bloccate dallefibre del filtro.
- Impatto: seguendo solo in parte il flusso di corrente, leparticelle di media dimensionecon l’impatto restano comunque intrappolate tra le maglie del filtro.
- Diffusione: sbattendo l’una contro l’altra e comportandosi in maniera irregolare, lemicroparticellevengono rallentate per diffusione ed eliminate per inerzia.
Perché è importante mantenere pulito un filtro Hepa
Un aspetto dei filtri HEPA spesso sottolineato è che esistono svantaggi legati alla manutenzione e alla pulizia dei filtri. I filtri non perfettamente puliti possono infatti compromettere il loro scopo originario e creare problemi di qualità dell’aria. Pertanto, è di vitale importanza assicurare una manutenzione regolare dei filtri, in quanto si tratta di un elemento cruciale per garantire le migliori prestazioni del purificatore nel tempo.
Il filtro dovrebbe essere pulitoogni 3 o 6 mesi,a seconda della frequenza di utilizzo del dispositivo. la manutenzione dei filtri HEPA consiste nellapulizia profonda dei residuiaccumulati, la cui modalità di esecuzione è di solito riportata nel manuale di istruzione. Per far sì che questo possa svolgere al meglio il suo lavoro, la manutenzione vede inoltre coinvolta anche laperiodica sostituzione dei filtri, da prevedere generalmenteogni 8 mesi /1 anno.
Perché preferire un purificatore d’aria con filtro Hepa
Al momento di scegliere il vostro purificatore d’aria, sappiate che quelli più affidabili sul mercato sono necessariamente connotatati dallapresenza del filtro HEPAquale elemento imprescindibile perl’ottimale trattamento dell’arianegli ambienti confinati.
Catturando le particelle inquinanti senza l’ausilio di un filtro, ipurificatori d’aria con ionizzazionecomportano il rischio che le stesse particelle rientrino in circolazione nel caso l’apparecchio non includa un’apposita piastra di raccolta. Ipotesi scongiurata col filtro HEPA, in quanto qui lesostanze dannose vengono intrappolate nel filtropreposto impedendo che siano rilasciate nell’aria.
Provvisti dialmenodue sistemi di filtraggioper rispondere in maniera più flessibile allediverse esigenze che si incontrano in una casa, i migliori purificatori hanno la componente aggiuntiva delfiltro ai carboni attivi, utilissimo se si vuole ottenere la massima efficacia anche contro icattivi odori: dal fumo agli animali domestici, dalla cucina ai prodotti chimici per la pulizia della casa. Per creare un ambiente che possa dirsi inveceil più sterile e sicuro possibile, l’ideale è scegliere un purificatore d’aria che, oltre al filtro HEPA,includa anche lapresenza di raggi Ultra Violetti: in questo modo il dispositivo risulteràancora più efficace contro batteri e viruspoiché questi, modificandone il DNA, ne impediranno la proliferazione.
A questo proposito, sebbene manchi ancora uno studio che abbia effettivamente dimostrato che l’installazione di un purificatore evoluto sia realmente incisiva in termini di contagi reali da coronavirus, c’è da dire chei principalistudi sull’efficacia dei depuratori d’aria portatili contro il Covidprendono in esame esclusivamenteapparecchi muniti di filtro HEPA. Avvalorando l’idea che, in quanto capaci di intrappolare virus e batteri presenti nell’aria,sarebbero in grado, almeno teoricamente,di ridurre anche il rischio di contagioin spazi condivisi.
Provvisto di filtro HEPA,Air Hub PortablediFabersi avvale del sistema4×4 Techche garantisce ilperfetto trattamento dell’ariael’abbattimento del 99,99% di virus e batteri. Risultati eccellenti resi possibili dall’effetto combinato di4 stadi di filtraggio(Pre- Filtro, Filtro HEPA, Filtro VOC e Carboni Attivi) e dalla presenza di4 lampade UVCvolte ad assicurare la costanteigienizzazione dei filtri internisenza produzione di ozono. Attraversol’azione congiunta di Filtro Hepa H13 e carboni attivi, questa tecnologia è di fatto in grado di agire su elementi inquinanti quali microparticelle (PM10 e PM2.5) e VOC (composti organici volatili) offrendouna soluzione sicura, efficace ed ecologicaal problema dell’inquinamentoindoor.